Cos'è l'Ortho-Bionomy®... |
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L'Ortho-Bionomy®
è un metodo o una disciplina che è emersa dalla mente dell'osteopata canadese
Arthur L. Pauls nel 1978.
Come tutte le tecniche corporee, ha come scopo principale quello di
aiutare coloro che ne beneficiano a rilassare le tensioni che causano
dolori muscolari e blocchi articolari; praticamente le manovre di
rilassamento sono basate sulle posizioni antalgiche e sulle
leggere compressioni che l'operatore fa per stimolare nel suo cliente
una auto-correzione o una auto-regolazione.
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Il metodo quindi non è un gesto manipolativo bensì un atto di
informazione e di stimolazione che permette ai meccanismi fisiologici
del corpo di ritrovare le sue funzioni naturali, alterate da cause
diverse, come incidenti, cadute, posture scorrette, abitudini poco
naturali.
Il corpo può recuperare la sua efficienza in proporzione alla gravità
dell'incidente che ha causato il dolore o l'alterazione delle funzioni.
Per esempio, una frattura articolare se grave, potrebbe ridurre di molto
la sua capacità funzionale di movimento; in tal caso la capacità di
recupero potrebbe essere persa in modo permanente, al contrario il
recupero potrebbe anche essere totale.
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L'Ortho-Bionomy® pone le radici nel pensiero della filosofia taoista e nelle
arti marziali; uno dei fondamenti del pensiero taoista è quello dello sviluppo
della naturalezza permettendo lo scorrimento dei fenomeni senza un intervento
esterno (una manipolazione).
In cinese si chiama WEI WU WEI o "Azione senza azione":
come per un guerriero, il fine ultimo è il combattere senza combattere,
così per una seduta di Ortho-Bionomy® il fine è quello di affinare a tal
punto l'azione o l'intervento da avvenire senza una azione visibile.
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L'acqua che scorre segue sempre il corso di minor attrito, non si
scontra, ecco perché può scorrere.Una tale possibilità viene affinata dall'operatore attraverso la sua
evoluzione personale, unita ad una progressione di corsi o fasi che
hanno lo scopo di formare la persona a misurarsi con questi concetti:
-Fase 4: si sviluppa l'abilità del tocco e del contatto a livello
fisico -Fase 5: introduce ad un ascolto più profondo degli schemi di
movimento energetico, intrinseci al corpo -Fase 6: permette di
affinare la sensibilità nei confronti del livello aurico delle persone,
per entrare in contatto con gli effetti che l'emotività e il pensiero
hanno sul corpo fisico ed energetico. -Fase 7: avvicina al mondo dei
simboli come archetipi costituenti delle leggi universali che reggono la
realtà in cui viviamo
Nella sua concezione più pura quindi, l'Ortho-Bionomy® è
anche il tentativo di unire la pragmaticità d'azione del mondo
occidentale, con la estrema introspezione sviluppata dalle culture
orientali; gli effetti benefici sono vissuti sia dall'operatore che dal
paziente, uniti entrambi dal principio universale "Il tuo benessere
di riflesso diventa il mio benessere".
Per saperne di più:
Le tecniche di Ortho-Bionomy®
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Arthur Lincoln Pauls... |
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Il dott.
Arthur Lincoln Pauls (1929-1997) è l'ideatore e fondatore dell'Ortho-Bionomy®.
Nasce in Canada e negli anni '60 si
trasferisce a Londra dove entra in contatto con l'osteopatia e
diventa lui stesso osteopata.
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Durante gli studi conosce il Dott. Jones, ideatore di un metodo in
grado di allentare le tensioni muscolari ed eliminare i dolori
articolari attraverso le posizioni antalgiche. Questa
esperienza lo ispira allo sviluppo di un metodo chiamato "Phased
Reflex Techniques" che in seguito diventerà "Ortho-Bionomy". Ha
trascorso gli ultimi dieci anni della sua vita in Francia
permettendo a numerosi allievi di beneficiare dei risultati delle
sue ricerche.

Arthur Pauls e Alex Lattanzi
Arthur Pauls, Alex Lattanzi e Gianfranco
Arthur Pauls e bambini
Un primo piano di Arthur Pauls, fondatore dell'Ortho-Bionomy
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Approfondimenti storici dell'Ortho-Bionomy® |
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Il termine "ortobionomia" viene dal Greco antico, e per definizione implica il corretto
agire delle leggi della Natura, intrinseche nel funzionamento della Creazione,
dal Macrocosmo al Microcosmo, dalle Galassie al migrare degli uccelli,
al perfetto andamento di un alveare naturale.
Questa parola, di vasto significato, è stato ripreso negli anni '20 dal Fondatore
dell'igienismo moderno Herbert Shelton, attraverso la pubblicazione di vari libri
tra cui Living Life to Live it Longer: A Study in Orthobionomics, Orthopathy and
Healthful Living, 1926, Kessinger Publishing, Oklahoma City.
Alla fine degli anni 70, l'osteopata canadese Arthur L. Pauls, riprese il concetto
dell'ortobionomia presentata da Shelton e definì il suo nuovo modo di fare trattamenti
di derivazione osteopatica con il termine Ortho-Bionomy®.
In tal modo chiudeva il cerchio iniziato da Shelton, e dallo stesso Andrew Still,
fondatore dell'Osteopatia negli Stati Uniti.
Entrambi, attraverso i loro metodi di cui sono diventati i capostipiti, concepivano,
appunto secondo il significato ortobionomia, che il corpo era in grado di autoregolarsi,
autocorreggersi, e quindi guarire se messo nelle condizioni naturali ed ideali (orto).
A grandi linee, senza qui entrare nei dettagli, Shelton prediligeva il digiuno e
l'alimentazione crudista, Still il corretto posizionamento della struttura osteoarticolare
e il corretto posizionamento degli organi.
Inoltre è necessario sapere che il Dr. Arthur Pauls era Secondo DAN di Judo,
ed a partire dagli anni 60 è diventato insegnante di Judo.
Questo fattore non va sottovalutato e va considerato per portarci un ulteriore
conoscenza dell'Ortho-Bionomy.
I principi delle Arti Marziali orientali di cui era diventato esperto, e il suo interesse
nella filosofia Taoista sono ulteriori elementi che il Dr. Pauls ha portato nel trattamento
di Ortho-Bionomy®, distinguendosi di conseguenza dai trattamenti di Osteopatia Classica.
Un po' come i trattamenti di Cranio-sacrale si distinguono dai classici trattamenti di
Osteopatia introdotti da Andrew Still.
Si può quindi dire che l'Ortho-Bionomy® sia un modo olistico di concepire il trattamento
manuale di natura osteopatica, ma non solo. Infatti, essendo il termine generico, e
implicando l'intrinseco naturale funzionamento dei corpi (vegetali, animali e umani),
significa quindi che qualsiasi tipo di trattamento manuale, se segue lo stesso principio
di riattivazione dello stato naturale del corpo e delle sue difese, è in linea con il
principio dell'ortobionomia.
GENEALOGIA DELL'OSTEOPATIA in sintesi
1874 - Andrew Still, fonda l'Osteopatia nel Kansas, USA.
1898-1900 - William G. Sutherland, allievo di Still, scopre la Respirazione Primaria e introduce l'Osteopatia Craniale.
1917 - J.M. Littlejohn - inglese e allievo di Still, introduce l'Osteopatia in Inghilterra.
1920 - Dr. Frank Chapman - presenta i punti neuro-linfatici chiamati in seguito Punti Chapman.
1923 - Dr. Major Stirling, introduce l'osteopatia in Francia.
1930 - William G. Sutherland, allievo di Still, sviluppa l'osteopatia craniale. "Metodo Sutherland".
1955 - Lawrence Jones, osteopata americano, fonda il sistema "Strain and Counterstrain" ("Spontaneous Release by Positioning" o rilascio spontaneo tramite posizionamento)
1975 - John Upledger, osteopata, crea il sistema Cranio-Sacrale, "Metodo Upledger".
1977 - Arthur L. Pauls, osteopata laureato in Inghilterra, ispirato dall'incontro con Jones, fonda il sistema "Phased Reflex Technique",
1978 - Arthur Pauls, cambia il nome "Phased Reflex Technique" in Ortho-Bionomy® e insegna il primo corso in California.
Per esteso, l'Ostepatia viene definita e concettualizzata a partire dal 1874 negli Stati Uniti,
attraverso gli studi e le ricerche del Dr.Andrew Still. Sua era la volontà di cercare le cause,
olisticamente parlando e non trattare soltanto i sintomi del corpo. Le sue manipolazioni non
facevano uso di forza. Still trasmetteva il suo pensiero tramite scritti di natura filosofica.
Egli descrisse due tecniche pratiche principali: le correzioni osteo-articolari e la normalizzazione
viscerale. La prima si concentrava sul ripristinare la posizione delle ossa in relazione tra di loro.
L'altra ripristinava la posizione degli organi in relazione alle vene ed alle arterie principali,
ed ai centri neurali delle cavità del corpo.
Still concepiva che l'essere umano era molto di più di un corpo fisico. Pertanto immaginava un
sistema medico totalmente nuovo che prendesse in considerazione le relazioni tra il corpo, la mente,
le emozioni e lo spirito. Indirettamente stava gettando le basi per quella che sarà concezione
delle 7 Fasi dell'Ortho-Bionomy presentata da Arthur dopo il 1978.
Il discorso Cranio Sacrale fu approfondito dal suo allievo Sutherland, e approfondito Rollin
Becker e J. Upledger nel corso del XXmo secolo.
Un ulteriore evoluzione al trattamento è stato presentato dall'osteopata Lawrence Jones,
negli anni 50, basato non più su manovre più o meno forzate, ma su posizioni che il corpo
vive come antalgiche. E' stato questo particolare che ha stimolato Arthur Pauls, dopo aver
studiato con Jones, a fondare il suo metodo inizialmente chiamato "Phased Reflex Technique",
e che nel 1978 ha assunto il nome definitivo Ortho-Bionomy®.
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